Magnetoterapia – 7 passi per l’acquisto dell’apparecchio giusto

 

 

 

Magnetoterapia – 7 passi per l’acquisto dell’apparecchio giusto

Magnetoterapia

 
Vuoi essere sicuro di scegliere e acquistare il dispositivo per magnetoterapia giusto, garantendoti una lunga e felice esperienza di utilizzo negli anni a venire?

Questi sono i punti fondamentali che ti faranno diventare un acquirente capace di scegliere il dispositivo più adatto a te e ai tuoi cari:

1. ESSERE CONSAPEVOLI

Il concetto più importante è che non esiste un dispositivo in grado di accontentare tutti e tutte le esigenze contemporaneamente; la magnetoterapia migliore di tutte le altre.

Ci sono decine di apparecchiature sul mercato prodotte da svariati fabbricanti. Ogni produttore porta sul mercato la sua filosofia e caratteristiche secondo lui “uniche” rispetto a tutti gli altri.

Quella che viene definita CEMP (campi elettromagnetici pulsati) è ormai oggetto da moltissimi anni di studi che confermano che la magnetoterapia porta reali e tangibili benefici a supporto delle cura di moltissime patologie e condizioni fisiche.

I campi elettromagnetici agiscono sul corpo a livello meccanico, elettrico, chimico e magnetico, combinando insieme tutti questi fattori.

Quindi, prima di scegliere la marca, le caratteristiche tecniche ed i parametri, la cosa più importante è innanzitutto considerare

  •  Il budget di spesa che hai a disposizione
  • Il parere del tuo medico riguardo alla tua eventuale patologia e /o condizione fisica
  • Il tuo stato di salute attuale
  • Il tuo stile di vita
  • La tua storia clinica

Grazie a questo quadro completo potrai iniziare ad orientarti verso uno specifico dispositivo e marca.

2. INDIVIDUARE LE “NOSTRE REALI” CARATTERISTICHE E BISOGNI

Individua i tuoi bisogni

È necessario porsi diverse domande per discriminare sempre di più la scelta e fare quella giusta:

Hai uno stile di vita sedentario o sei uno sportivo? Hai un problema di salute cronica oppure un disagio temporaneo e localizzato in un punto specifico?

Vuoi curare solo te stesso o l’intera famiglia? Qual è la spesa massima che ti puoi permettere?

Patologie croniche hanno bisogno di stimolazioni diverse rispetto a terapie fatte per mantenere il proprio corpo in salute.

Se il tuo scopo con la magnetoterapia è quello di contribuire a mantenere uno stato di salute generale, ti consiglio di orientarti verso un dispositivo che emetta con un’intensità elettromagnetica di media potenza e che disponga di un numero minimo di programmi e frequenze. Il prezzo dovrà essere ragionevolmente più basso di quello di dispositivi di punta super professionali. 

Se al contrario soffri di dolori cronici o stai affrontando patologie o lesioni molto importanti, è indicato che tu scelga un sistema in grado di fornire anche un’alta intensità terapeutica e che disponga anche di due uscite indipendenti per utilizzare contemporaneamente due applicatori in zone diverse del corpo.

Nel caso di magnetoterapia “famigliare” è importante che il dispositivo disponga di molteplici programmi, intensità e frequenze in grado di soddisfare le esigenze di tutti i membri del nucleo famigliare.

Se sei spesso in viaggio per lavoro, guidi per molte ore o sei sempre in giro per il mondo, hai la necessità di un dispositivo estremamente portatile, possibilmente in grado di funzionare anche a batteria e ricaricabile da ogni mezzo e in qualsiasi paese in cui ti trovi a viaggiare.

Se ad utilizzare la magnetoterapia sarà principalmente una persona molto anziana che non può farsi aiutare, è opportuno optare per una macchina molto semplice, con pochi pulsanti e programmi molto semplici da attivare.

Se sei arrivato fino a questo punto dell’articolo, hai capito che per determinare qual è la magnetoterapia migliore è necessario prima stabilire i tuoi bisogni, abitudini, stile di vita e condizione generale di salute.

3. CAPIRE LE CARATTERISTICHE TECNICHE

Un dispositivo di magnetoterapia comprende molteplici parametri sia dal punto costruttivo che da quello dell’emissione del campo magnetico.  Parleremo dei più importanti quali intensità, frequenza, numero e tipo di programmi, caratteristiche degli applicatori forniti o acquistabili separatamente.

È importante conoscere questi elementi per adattarli alle nostre esigenze e condizioni di salute, scegliendo quindi l’apparecchiatura giusta.

Intensità

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A prescindere dal fatto che l’energia elettromagnetica fornita sia bassa, media o alta, la terapia sarà sempre e comunque efficace. Questo evidenzia che anche i dispositivi ad intensità inferiori, se ben concepiti, porteranno beneficio terapeutico.

Quello che invece è importante capire è che a seconda del tipo di patologia e parte del corpo da trattare, alcuni valori d’intensità risultano più adatti rispetto ad altri.

Facciamo un esempio:

Per trattamenti su particolari zone del corpo dove lo strato di cute è particolarmente spesso (es. femore) o su pazienti in sovrappeso o ad esempio nel caso di fratture e presenza quindi di gessi o tutori, un’intensità elettromagnetica troppo bassa penetrerà meno efficacemente.

Questo non limita l’effetto terapeutico, ma richiede semplicemente un tempo maggiore di trattamento per ottenere il medesimo risultato di una terapia fatta ad intensità più alta.

Frequenza

È importante sapere e ricordare che anche se esistono sul mercato apparecchi che utilizzano gamme di frequenze molto diverse tra loro, il principio curativo della terapia è comunque lo stesso ed efficace.

La magnetoterapia a bassa frequenza applica un campo magnetico con intensità solitamente medio alte ma a frequenze appunto basse (massimo 150 Hz) e risulta particolarmente indicata per la cura dei tessuti duri e i ritardi della calcificazione ossea (osteoporosi, fratture, recupero post operatorio per impianti protesici, ecc.).

È indicata anche per la terapia del dolore e in generale per ristabilire il corretto equilibrio funzionale delle cellule. Risulta pertanto efficace anche nel trattamento dei tessuti molli.

La magnetoterapia ad alta frequenza si basa sull’emissione di piccoli “pacchetti” di onde radio ad alta frequenza (tra i 18 e i 900 MHz) ma a bassa intensità, che risultano particolarmente indicate per la cura di patologie a carico dei tessuti molli.

Anche in questo caso, si è dimostrata efficace per la terapia del dolore.

In linea generale, indipendentemente dalla tecnologia, per una buon acquisto sarà sufficiente assicurarsi che il dispositivo fornisca programmi con frequenze impostabili o dedicate che rispettino le indicazioni dello specialista o della letteratura di settore. 

Applicatori

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L’intensità del campo magnetico si riduce sensibilmente all’aumentare della distanza dalla zona da trattare, motivo per cui la condizione ideale è quella di contatto tra la sorgente che emette e la pelle del paziente.

Rispetto al passato, gli applicatori per magnetoterapia attualmente in commercio sono ormai molto comodi ed adatti alle più svariate modalità di terapia.

Uno degli elementi più importanti è quindi prima di tutto la vestibilità dell’applicatore stesso, il quale una volta indossato deve essere saldamente ancorato sulla parte da trattare, senza però risultare troppo scomodo o addirittura doloroso per il paziente.

Un esempio di applicatore molto valido è quello costituito da due o tre solenoidi inseriti all’interno di fasce elastiche regolabili, che permettono di essere agilmente adattate alla maggior parte delle zone periferiche del corpo.

Per trattamenti definiti “total body” che richiedono un trattamento distribuito su tutto il corpo, esistono tappetini magnetici o addirittura materassini con diversi solenoidi al loro interno in grado di emettere il campo magnetico su una superficie molto vasta.

In questo caso, tra i migliori, vi sono quelli che forniscono un’emissione su tutta la superficie, o che in alternativa, permettono di spostare i solenoidi al loro interno a seconda delle zone da trattare.

Così, l’applicatore fornisce una comoda superficie piana e in più, dove i solenoidi sono removibili, favorisce anche la manutenzione dello stesso in caso di guasto.

Per applicazioni che necessitano invece di alte intensità terapeutiche, esistono solenoidi indipendenti e fisicamente più grandi. Questi garantiscono un trattamento ad alta intensità a contatto con la parte da trattare, evitando però il surriscaldamento a cui sarebbero soggetti applicatori con avvolgimenti più piccoli.

Gli applicatori più usati in passato (ma ancora in commercio) erano i cilindri elettromagnetici. Spesso di dimensioni molto grandi venivano installati su dei lettini dove il paziente si stendeva per fare la terapia. Il loro grande limite era dato dall’intensità molto bassa del campo emesso principalmente a causa della distanza dalla superficie da trattare.

Una valida alternativa sono i cilindri di nuova concezione, molto più piccoli del passato, che permettono il trattamento delle zone periferiche del corpo, garantendo un adeguata erogazione in termini di potenza del campo magnetico.

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Oltre alle specifiche necessità del paziente e alle caratteristiche tecniche del dispositivo, ci sono altri aspetti che riguardano il processo di vendita, l’azienda costruttrice e la garanzia di un adeguato servizio pre e post vendita.

4. VALUTARE NOLEGGIO O ACQUISTO DELL’APPARECCHIATURA

Alcuni fabbricanti hanno scelto di fornire le loro apparecchiature in modalità di noleggio. Anche alcuni centri fisioterapici, acquistano e poi noleggiano le apparecchiature ai loro pazienti.

Anche se generalmente le magnetoterapie moderne sono molto robuste, è importante assicurarsi che i dispositivi e gli accessori affittati siano manutenuti e igienizzati costantemente. Non possiamo sapere chi ha utilizzato l’apparecchiatura prima di noi, perciò è sempre meglio farsi qualche scrupolo in più.

Solitamente, se il paziente lo chiede, viene data la possibilità di riscattare l’apparecchiatura, scontando parte della cifra spesa per l’affitto.

Quindi è meglio noleggiare o acquistare direttamente il dispositivo?

A prescindere dal budget che si ha a disposizione, esistono ottime magnetoterapie in commercio che costano mediamente meno della cifra necessaria per un ciclo di noleggio.

Con una spesa inferiore avremo quindi un’apparecchiatura nuova che, se tenuta correttamente, durerà moltissimi anni.

In molti casi poi è necessario un uso continuativo della magnetoterapia, motivo per cui sarà quindi indispensabile e meno oneroso acquistare direttamente quella più adatta.

Alcuni esempi che richiedono una terapia continuativa sono le patologie croniche (es. artrosi), Osteoporosi, patologie resistenti (es. algodistrofie) e molte altre.

5. TESTARE L’ASSISTENZA PRE E POST VENDITA

Questo è sicuramente uno dei fattori “umani” più importanti che dovrebbero guidarci all’acquisto.

Non preoccuparti, è molto facile capire se l’azienda è in grado di accompagnarti verso la scelta giusta e se sarà presente anche dopo, in caso di necessità.

Prova a fare una telefonata o ad inviare una mail per chiedere informazioni. Spiega le tue necessità o condizione clinica. Chiedi un consiglio su quale dispositivo scegliere tra quelli della gamma.

Ti hanno risposto in tempi decenti? Sono stati cordiali? Il personale al telefono o via mail ti è sembrato competente o ti hanno fornito solo risposte “da copione” che puoi trovare sui cartelloni pubblicitari?

Il buon senso ti farà capire immediatamente se meritano la tua scelta e il tuo denaro.

Per quanto riguarda invece l’assistenza post vendita chiedi chiaramente al negoziante o all’azienda stessa di spiegarti quali sono le modalità per l’assistenza tecnica in caso di riparazione. Chiedi anche se ci saranno eventuali spese a tuo carico e i tempi medi per la chiusura di una pratica.

Anche in questo caso, capirai al volo la serietà o meno di chi ti sta di fronte.

6. CONOSCERE IL FABBRICANTE

È importante dare fiducia alle nuove aziende e al loro lavoro, ma è molto più importante che tu investa i tuoi soldi nel miglior modo.

Assicurati che il marchio della magnetoterapia che vuoi acquistare provenga da un’azienda solida, che esiste da anni e che sia riconosciuta almeno a livello nazionale.

È meglio che il fabbricante della tua magnetoterapia esista anche dopo qualche anno che l’hai acquistata non credi? Se in futuro avrai bisogno di accessori, assistenza o pezzi di ricambio è conveniente che ci sia qualcuno a rispondere alle tue richieste.

La tua magnetoterapia ti accompagnerà per molti anni, è quindi opportuno che lo faccia anche l’azienda che l’ha costruita.

7. VERIFICARE IL MARCHIO CE

Siamo giunti all’ultimo e assolutamente fondamentale elemento da considerare prima dell’acquisto.

La tua magnetoterapia è e deve essere riconosciuta come dispositivo medico.

Quindi assicurati che il dispositivo riporti il marchio CE che garantisce la sicurezza dell’utilizzatore.

Tutti i dispositivi medicali sono riconoscibili dal marchio CE seguito dal numero dell’ente notificato che attesta la conformità del prodotto secondo la direttiva dispositivi medici.

La tua sicurezza e quella dei tuoi cari è troppo importante per metterla a rischio con un’apparecchiatura improvvisata e non professionale, non credi?

Ora sai quasi tutto sulla magnetoterapia. Ultime raccomandazioni.

Bene! Siamo giunti al termine di questo lunga guida. Se sei arrivato fino a qui ti sono molto grato e spero veramente che questo articolo possa esserti utile nella scelta della tua prossimo apparecchio di magnetoterapia.

Ricordati di seguire tutti i punti che ti ho spiegato, sono quelli essenziali che potranno fare la differenza tra l’acquisto giusto e quello sbagliato.

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