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Prestate più attenzione alla colonna vertebrale

Prestate più attenzione alla colonna vertebrale

La colonna vertebrale percorre tutta la schiena. Essa ci consente di mantenere la posizione eretta e di muoverci. Scopriamo in questo capitolo come è formata e quali sono i suoi numerosi compiti.
schema-colonna-vertebrale

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C1 – Flusso di sangue alla testa, ipofisi, scalpo, ossa del viso, cervello, orecchio interno e medio, sistema nervoso simpatico, occhi, orecchie.

C2 – Occhi, nervi ottici, nervo acustico, seni nasali, ossa mastoidee, lingua, fronte, cuore.
C3 – Guance, orecchio esterno, faccia, ossa, denti, nervo facciale, polmoni.
C4 – Naso, labbra, bocca, trombe d’Eustacchio, membrana mucosa, polmoni.
C5 – Corde vocali, linfonodi, faringe.
C6 – Muscoli del collo, spalle, tonsille.
C7 – Ghiandola tiroidea, borse delle spalle, gomiti.
T1 – Braccia dal gomito in giù comprese le mani, polsi e dita, esofago e trachea, cuore.
T2 – Cuore comprese le sue valvole e coronarie, polmoni, bronchi.
T3 – Polmoni, bronchi, pleura, torace, seno, cuore.
T4 – Cistifellea, coledoco, cuore, polmoni, bronchi.
T5 – Fegato, plesso solare, circolazione generale, cuore, esofago, stomaco.
T6 – Stomaco, esofago, peritoneo, fegato, duodeno.
T7 – Pancreas, duodeno, stomaco, fegato, milza, cistifellea, peritoneo.
T8 – Milza, stomaco, fegato, pancreas, cistifellea, corteccia surrenale, intestino piccolo, piloro.
T9 – Corteccia surrenale, pancreas, milza, cistifellea, ovari, intestino piccolo.
T10 – Reni, appendice, testicoli, ovaie, utero, corteccia surrenale, milza, pancreas, intestino grosso.
T11 – Reni, ureteri, intestino grosso, vescica, midollare del surreno, corteccia del surreno, utero, ovaie, valvola ileocecale.
T12 – Intestino piccolo, dotti linfatici, intestino grosso, vescica, utero, reni, valvola ileocecale.
L1 – Intestino grosso, canali inguinali, utero.
L2 – Appendice, addome, coscia, vescica.
L3 – Organi sessuali, utero, vescichette seminali, ginocchio, prostata, intestino grosso.
L4 – Prostata, muscoli della bassa schiena, nervo sciatico.
L5 – Gamba bassa, caviglia, piede, prostata.
Sacro – Ossa iliache, natiche, retto, genitali, vescica, prostata.
Coccige – Retto, ano.

Non sai cosa sono i materassi memory foam?

Non sai cosa sono i materassi memory foam?


Nell’articolo di oggi cercheremo di descriverti una tipologia particolare di materassi in commercio ossia i materassi in memory foam, meglio conosciuti come materassi memory o materassi in viscoelastico (materassi viscoelastici).

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Per chi sono adatti: 3 vantaggi
I materassi in memory foam sono materassi pensati per chi ha problemi di circolazione sanguigna e presentano questi 3 vantaggi:
1. il vantaggio di deformarsi grazie al calore del tuo corpo;
2. il vantaggio di mantenere costante la tua temperatura corporea per tutta la durata del sonno;
3. il vantaggio di avere un materasso che si adatta alla tua colonna vertebrale e non viceversa.
Materassi con la “memoria”
I materassi in memory foam si deformano grazie al tuo calore corporeo creando un comodo giaciglio perfettamente adattato alla tua forma corporea e mantengono in memoria questa deformazione per alcuni minuti, così da permettere ad ogni cambio di posizione un nuovo riadattamento del materasso al tuo corpo. Da questa particolare caratteristica del materasso l’utilizzo delle parole “memory” che in inglese significa appuntomemoria e “foam” che in inglese significa schiuma.
Differenze con gli altri materassi
Come abbiamo detto all’inizio di questo articolo, i materassi in memory foam si deformano gradualmente con il calore del tuo corpo, a differenza dei materassi in lattice che si deformano con il peso del tuo corpo. Per maggiori informazioni sulle differenze con i materassi in lattice ti invitiamo alla lettura dell’articolo Materassi in lattice o materassi in viscoelastico? di questo blog.
I materassi in memory foam sono influenzati dal piano d’appoggio a differenza dei materassi a molle indipendenti o a molle insacchettate quindi, se acquistate un materasso memory foam, risulta molto importante una scelta corretta della rete per materasso (piano letto).
Svantaggi di questi materassi
I materassi in memory foam, come abbiamo detto si deformano mediante il tuo calore corporeo creando una sorta di “stampo personalizzato” per garantirti un sostegno uniforme su tutte le parti del corpo, essendo il calore l’elemento chiave per raggiungere questa qualità di deformazione ti consigliamo vivamente di non utilizzare termocoperte in quanto creerebbero delle zone di calore non veritiere rispetto a quelle del tuo corpo e quindi delle deformazioni non “personalizzate”.
I consigli di Manifattura Falomo
Manifattura Falomo realizza da oltre 40 anni materassi in memory foam tenendo a mente tutte le caratteristiche del viscoelastico esaltandone la qualità. I materassi memory foam Falomo sono sfoderabili e quindi lavabili, il che consente di avere sempre un materasso nuovo e che profuma di pulito.
Grazie al riscontro ricevuto negli anni dai nostri clienti, ci sentiamo in dovere di consigliare a tutti i nostri lettori l’abbinamento del materasso memory foam con un guanciale memory e con una rete per materassi con doghe in legno (piano letto in legno) al fine di ottenere un sistema letto che ti garantisca un riposo di qualità ed un sonno rigenerante.